Consiglio provinciale del 28 Marzo

Lunedì 28 marzo alle ore 18.00 si è tenuto il Consiglio Provinciale presso la Sala Consigliare di Villa Recalcati.

Il primo punto all’ordine del giorno è stato il PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PER IL TRIENNIO 2022-2024, in particolare la definizione del contenuto generale e gli obiettivi strategici.

Gli obiettivi principali che il piano persegue per il 2022, in continuità con quelli del 2021, sono tre: la formazione, la responsabilizzazione e la semplificazione.

La formazione per l’Ente è una delle leve principali per la crescita dei dipendenti e sarà strutturata su due livelli: un livello “generale”, rivolto a tutti i dipendenti compresi i neoassunti; e uno “specifico”, rivolto al RPCT, ai referenti, ai componenti degli organismi di controllo, ai dirigenti e funzionari addetti alle aree a maggior rischio corruttivo. Gli argomenti principali saranno la trasparenza, la privacy e la digitalizzazione.

Per quanto inerente alla responsabilizzazione, invece, è previsto un potenziamento del coinvolgimento di dirigenti, posizioni organizzative e dipendenti nel processo di elaborazione del PTPCT e un incremento della responsabilizzazione in fase di attuazione. Il tutto sarà possibile anche grazie ad attività di mappatura dei processi, di monitoraggio e di controllo.

Infine, per quanto riguarda l’attività di controllo, l’Ente porterà avanti le attività di controllo già intraprese nel 2021 come strumenti per standardizzare la stesura degli atti al fine di ridurre l’eventuale insorgenza di errori migliorandone la qualità.

Una volta approvato il Piano da parte del Consiglio Provinciale, tale documento dovrà essere recepito entro il 30 aprile 2022 dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza e dal Presidente della Provincia, rispettivamente nella presentazione della proposta e nella sua adozione. Durante l’anno, sarà comunque possibile effettuare modifiche e integrazioni al Piano.

Segue allegato.

Per quanto riguarda lo svolgimento in modalità telematica del Consiglio Provinciale, è stato presentato e approvato il “Regolamento per lo svolgimento in modalità telematica del Consiglio provinciale”.

Il nuovo regolamento, formato da dieci articoli, permetterà lo svolgimento delle sedute del Consiglio in videoconferenza consentendo agli organi della Provincia di Varese di partecipare più agevolmente ai lavori dell’Ente. Tale regolamento andrà ad integrare l’attuale “Regolamento del Consiglio Provinciale della Provincia di Varese”.

Il Regolamento viene incontro alla richiesta di alcuni Consiglieri di poter partecipare da remoto ai Consigli Provinciali anche dopo la fine dello stato di emergenza Covid del 31 marzo 2022. La proposta viene accolta all’unanimità e d’ora in poi i Consigli Provinciali potranno essere convocati nelle due modalità: tutto in presenza o tutto in videoconferenza.

Segue Regolamento.

Altro punto importante all’ordine del giorno sono state 3 diverse sdemanializzazioni.

La prima è inerente al Comune di Biandronno, nel dettaglio l’area in Via delle Rimembranze.

Si autorizza la cessione al Comune di Biandronno dell’area sopracitata a titolo gratuito, per realizzare un punto panoramico, e comunque col vincolo di interesse collettivo.

La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile per permettere al Comune di Biandronno di avviare le attività di riqualificazione dell’area in questione.

La seconda sdemanializzazione e conseguente immissione nel patrimonio disponibile della Provincia di Varese riguarda Leggiuno, in particolare le porzioni di fabbricato adibite a bacino dell’acquedotto comunale e del relativo terreno di pertinenza ricadenti sul terreno di proprietà provinciale. Si autorizza la cessione a titolo gratuito dell’area sopracitata al Comune di Leggiuno e si concede l’area in questione a condizione che il comune stesso mantenga la destinazione d’uso predetta.

Infine, sono protagoniste di sdemanializzazione le aree di proprietà provinciale site in Comune di Azzate, identificate ai mapp. nn. 7573 – 7575.

Il Consiglio, inoltre, autorizza l’alienazione delle aree sopracitate alla S. Ambrogio di Oldani Renzo & C. s.a.s e l’acquisizione dell’area di proprietà della S. Ambrogio di Oldani Renzo & C. s.a.s, identificata al mappale n. 7578.

La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile poiché la società necessita di presentare un progetto per la messa in sicurezza dello stato dei luoghi.

Le votazioni sono state favorevoli per tutte e tre le sdemanializzazioni.

Argomento di questo Consiglio è stato anche il “Regolamento Provinciale delle attività della Commissione Tecnica Provinciale per la formazione dei ruoli dei conducenti dei veicoli o natanti adibiti a servizi pubblici non di linea”.

Il nuovo “Regolamento” sostituisce il precedente approvato nel 2012 con l’obiettivo di implementare le tecnologie informatiche, per esempio prevedendo l’inoltro delle domande a mezzo PEC; allineare il Regolamento dell’Ente con quelli delle province vicine e, infine, delineare meglio gli ambiti di preparazione all’esame per ciascuna sezione e le modalità di svolgimento delle prove.

Rispetto al precedente regolamento, la prova avrà durata di 30 minuti, e non più di 40, e sarà composta da 16 domande totali: 4 domande sugli elementi di geografia della Regione Lombardia; 4 domande sulle normative nazionali e regionali in materia di autoservizi pubblici non di linea; 4 domande sulle norme di comportamento dei conducenti in servizio; 4 domande sulla lingua straniera.

L’esame si riterrà superato con 12 risposte esatte, con almeno 2 risposte corrette per ciascun argomento. Infine, ci sarà la possibilità di effettuare il download di due cartine: una completa di testi e didascalie a supporto dello studio e una “muta” per sostenere l’esame.

Il Regolamento è stato accolto positivamente e sarà applicato già a partire dalle prossime sessioni d’esame.

Segue il Regolamento.

L’ultimo punto all’ordine del giorno sono state le “Determinazioni tariffarie conseguenti l’applicazione del “testo integrato. Corrispettivi servizi idrici – ticsi” di cui alla deliberazione arera n. 665/2017/r/idr per il gestore alfa s.r.l.

La Dott.ssa Carla Arioli, Direttore dell’Azienda Speciale Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese, ha mostrato la Delibera nell’ambito tariffario Alfa Srl. che prevede il riordino delle strutture tariffarie e il conseguente adeguamento dei corrispettivi secondo le disposizioni dettate dal “Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici – TICSI” nei termini di sintesi presentati nelle relazioni tecniche che seguono.

Gli interventi eseguiti sono il passaggio successivo all’approvazione del tariffario eseguito a luglio 2021 per garantire un’omogeneità di qualità agli utenti e conseguire un unico bacino tariffario con le stesse regole privilegiando una tariffa pro-capite tarata sul numero di componenti della famiglia.

Inoltre, è stato introdotto il “Bonus Sociale Idrico”, un supporto economico per la fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati.

Seguono 3 allegati.

Infine, sono state anticipate le date dei prossimi incontri del mese di aprile 2022:

lunedì 11 aprile – ore 18 – in presenza, ci sarà il Consiglio Provinciale per l’adozione del Bilancio;

mercoledì 12 aprile – ore 15 in prima convocazione e alle ore 16 in seconda convocazione – in videoconferenza, ci sarà l’Assemblea dei Sindaci;

giovedì 14 aprile – ore 18 – in presenza, ci sarà il Consiglio Provinciale per l’approvazione del Bilancio.

(crediti fotografici wikipedia)

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